1. | € 18,00 | EAN-13: 9788867414659 Daniela Falcinelli Reato d'autore e tecniche di frammentazione penale
Edizione: | Pisa University Press, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Le ragioni ed i riflessi della compenetrazione tra Soggetto e Fatto di reato
sono questioni che l'attualità conosce e di cui discute, sia sul piano del
diritto che sul piano della politica criminale. Lo dimostra l'osservazione
"empirica", dove si tocca la progressiva estensione del perimetro del reato
proprio, quale tipologia di fattispecie criminose che secondo l'inquadramento
tradizionale postula il possesso di particolari requisiti o qualità in capo al
soggetto attivo; requisiti o qualità che assumono con ciò il ruolo di elemento
costitutivo del reato, in giustapposizione a quelle qualificazioni soggettive
- così l'imputabilità - che rappresentano status soggettivi (riferibili
all'autore) indipendenti dalla struttura tipica. Nella portata di queste
riflessioni il campo di osservazione si proietta nella storia moderna del
diritto penale, per verificare l'adattamento che il fattore "qualifica
soggettiva" penalmente rilevante ha vissuto col superamento dell'atmosfera
culturale in cui si era originariamente immersa la codificazione penale dello
scorso secolo, e con l'affermarsi dei nuovi principi e valori dettati dalla
Carta costituzionale. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 17,00 | EAN-13: 9788834888155 DANIELA FALCINELLI L'atto dispositivo nei delitti contro il patrimonio. Sezioni e intersezioni del sistema penale
Edizione: | Giappichelli, 2013 | Collana: | Itinerari di diritto penale | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 17,00 | Descrizione | La modernità del diritto penale si riflette sul settore dei reati contro il patrimonio, dove si intrecciano vecchie e nuove questioni interpretative. Spunti di analisi sono dettati dalla recente giurisprudenza, che definisce l'"atto di disposizione patrimoniale" tipizzato nel delitto di truffa nei termini di un fatto di arricchimento a spese di chi dispone di beni patrimoniali, il quale lo realizza in quanto destinatario dell'inganno. La collaborazione della vittima per effetto del suo errore si intende dunque come requisito indispensabile e differenziale rispetto ai fatti di mera spoliazione da un lato, e rispetto ai reati con collaborazione della vittima per effetto di coartazione dall'altro. La soluzione convince ad approfondire il parametro dell'"atto di disposizione" del patrimonio penalmente tutelato, e a ricostruire quale contrassegno del singolo fatto illecito patrimoniale non l'atto dispositivo in sé, che è categoria generalissima, ma il comportamento collaborativo passivo che si realizza quale momento di reazione ad un dato comportamento delittuoso. L'atteggiamento dispositivo da parte della vittima si definisce infatti in funzione dell'atteggiamento "variamente aggressivo" dell'agente, che, a seconda dei casi subdolo o di contro patente, impone al contro-comportamento della vittima una determinata veste ed un dato contenuto. Ciò porta a declinare le offese all'altrui patrimonio attraverso i contrapposti ed alternativi moduli: della sottrazione invito domino, nel senso che è il reo l'unico protagonista del comportamento efficiente alla causazione del danno; o della consapevolezza circa il "peculiare" contatto materiale/giuridico tra il reo ed il bene da preservare, ora immaginato come legittimo e quindi "coadiuvato" dall'interazione di chi, così, indotto in errore; ora lucidamente percepito da parte della vittima "patrimoniale" come indebito, per cui indebita è intesa pure la prestazione sinallagmatica resa "in corrispondenza". Una costruzione, quella delineata e proposta, che si spinge ben oltre il segmento dei delitti contro il patrimonio, e si presta a rimettere in gioco i concetti della natura complessa e plurioffensiva del reato, fornendo spunti per una razionale visione di insieme dell'equilibrio interno dell'intero sistema penale. | Aggiungi al Carrello |
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